Tutor, il video che spiega come funziona

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Calcola la velocità media tra due punti di rilevamento.

Il Tutor con la nuova versione Sicve-PM, di cui si è parlato molto da quando è entrato in funziona; alcune delle notizie diffuse riportavano la capacità di verifica di dati come bollo, revisione.

Non tutto è corretto però un video, elaborato dalla Polizia di Stato, ci aiuta a capire il corretto funzionamento del sistema di rilevamento.

Qualche tempo fa, anche noi avevamo postato una notizia in merito, ma non avevamo fornito troppi dettagli in merito.

Cerchiamo di capire quali sono i controlli che fa il Sicve-pm e proviamo a sfatare alcuni miti creati in queste ultime settimane:

Il Bollo

Per il bollo auto ci sarebbe lo stesso problema, tanto meno serve porsi la domanda perchè essendo una tassa di proprietà, non serve accertare che un veicolo sta circolando. Esistono già dei controlli a livello Regione.

Limiti di impiego e precisione rilievi

Il sistema SicvePM sarebbe in grado di ridurre gli scarti dei fotogrammi ripresi dalle telecamere, quindi molto preciso e affidabile rispetto al modello precedente; ma proprio per questa maggior precisione, al momento il sistema non può gestire o tenere attivi contemporaneamente più di trenta controlli.

Revisione del Veicolo

Tecnicamente facile da controllare in tempo reale dal momento che un veicolo che passa davanti a un sistema di rilevazione infrazioni è in regola con la revisione.

L’articolo 201 del Codice della strada in vigore dal 2016, prevede controlli automatici anche sul rispetto dell’obbligo di revisione. Ma tale controllo richiede che vengano effettuati con dei sistemi di rilevamento appositamente disposti. Per fare ciò è necessario che il Ministero delle Infrastrutture riapprovi anche i sistemi esistenti.