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Contributi Pensione

Contributi pensionistici ex INPDAP come evitare la prescrizione.

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Termine della prescrizione spostato al 1° gennaio 2019.

I contributi pensionistici del personale delle Forze Armate e Forze di Polizia, hanno subito errori di durante il passaggio dal vecchio ente previdenziale INPDAP all’Inps.

Tutto il personale del Comparto Difeza e Sicurezza ha tempo fino al 31 dicembre 2018 per verificare la correttezza dei dati contributivi. In particolare vanno controllari tutti i contributi antecedenti al 2012. Periodo in cui è stato riscontrato il più alto numero di errori.

Il sito money.it ha pubblicato una guida per verificare e anche comunicare all’INPS eventuali anomalie riscontrate. Proponiamo di seguito un estratto dell’articolo la cui completezza può essere letta seguendo il link a fine pagina.

Con il passaggio dall’INPDAP all’INPS, infatti, molti dipendenti del comparto Difesa e Sicurezza (e non solo) hanno rilevato degli errori nello storico contributivo. Nel visionare il loro estratto contributivo nel servizio apposito dell’INPS questi si sono resi conto di gravi errori nei versamenti dei contributi; specialmente per le attività svolte prima del 2012.

Ci sono casi in cui al personale delle Forze Armate e di Polizia mancano interamente i contributi versati prima dell’immissione nel corpo di appartenenza; ciò provoca molti disagi specialmente a coloro che stanno per essere collocati in quiescenza. Il problema però riguarda tutti perché se non si risolvono i problemi riscontrati nel proprio estratto contributivo entro la fine dell’anno si rischia di perdere per sempre i contributi non caricati nel passaggio dall’INPDAP all’INPS vista la scadenza dei termini della prescrizione.

L’INPS ha comunque garantito che presto tutti gli errori saranno risolti; tuttavia per non rischiare consigliamo a tutto il personale delle Forze Armate e di Polizia di inviare una comunicazione indicando gli errori presenti nel proprio storico contributivo e i periodi lavorativi mancanti, così da interrompere anche i termini della prescrizione.

Vediamo quindi come fare per chiedere la regolarizzazione dello storico contributivo all’INPS, così da non rischiare di perdere molti dei contributi utili ai fini della pensione.

Continua l’approfondimento sul sito: money.it

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