Contratto comparto sicurezza, 242 giorni senza rinnovo
I conti non tornano e nessun tavolo aperto per la discussione.
Il sindacato SILP da tempo attento alle esigenze di uomini e donne del comparto sicurezza, evidenzia ancora una volta, come siano trascorsi mesi senza che siano state intraprese azioni necessarie e risolutive per la coda contrattuale.
Una nota del mese di giugno scorso, mette alla luce come ci siano dei conti che non tornano, rispetto a quanto previsto per tutto il comparto sicurezza. A giugno il segretario generale del sindacato SILP, Daniele Tissone affermava:
i fatti dicono che per quel che riguarda il contratto di lavoro, dopo svariati mesi dalla scadenza, non è stato mai convocato alcun tavolo per iniziare a discutere di rinnovo, nemmeno per chiudere la coda contrattuale e la parte normativa relative al vecchio accordo di lavoro come richiedemmo a febbraio insieme a molte altre sigle del comparto.
Passa il tempo e la situazione non cambia. Non solo per la parte contrattuale, ma anche per le carenze relative ai rinforzi di personale, che ad oggi non arrivano.
Ma il sindacato SILP non si arrende; infatti aspetta che il nuovo Governo M5S-PD, abbia ottenuto la fiducia in Parlamento per ritornare alla carica per ridiscutere del contratto e non solo. Questo è quanto ha affermato da Tissone, e reso noto dal sito Rassegna Sindacale lo scorso 30 agosto.
fonte: silp e rassegna sindacale
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