
Contratto 2022-2024: il Governo recepisce gli accordi Sindacali
Il Consiglio dei Ministri, durante la riunione 116 del 28 febbraio 2025, recepisce gli accordi sindacali per il rinnovo dei contratti relativi ai Comparti Difesa e Sicurezza, triennio 2022-2024.
La riunione del Consiglio dei Ministri includeva una serie di provvedimenti tra cui anche la discussione dei rinnovi dei contratti per il personale militare e di polizia a ordinamento civile e militare. Il Governo, quindi, recependo gli accordi sindacali, conferma i provvedimenti e procede per dare corso agli accordi siglati.
Di seguito riportiamo quanto indicato nel comunicato pubblicato sul sito del Governo limitatamente ai provvedimenti in in questione.
RECEPIMENTO ACCORDI SINDACALI – FORZE DI POLIZIA AD ORDINAMENTO CIVILE E DELLE FORZE DI POLIZIA A ORDINAMENTO MILITARE
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, ai sensi dell’articolo 7, comma 11, del decreto legislativo 12 maggio 1995 n. 195, ha deliberato l’approvazione delle ipotesi di accordo sindacale per il triennio 2022-2024 del personale dei Corpi di polizia a ordinamento civile (Polizia di Stato e Polizia penitenziaria) e a ordinamento militare (Arma dei Carabinieri e Guardia di finanza), con esclusione dei rispettivi dirigenti e del personale di leva, e del personale delle Forze armate.
1. Personale dei Corpi di polizia
Sotto il profilo economico, si evidenziano, tra gli altri:
- gli incrementi stipendiali, pari a euro 183,6993 per il periodo dal 1° aprile 2022 al 30 giugno 2022, euro 184,0659 per il periodo dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, ed euro 195,50 a decorrere dal 1° gennaio 2024;
- l’incremento dell’indennità pensionabile in misura pari al 6,50% a partire dal 1° gennaio 2024;
- la rideterminazione degli importi relativi alle misure orarie del compenso per il lavoro straordinario;
- la rivalutazione degli importi delle indennità di rischio per determinate categorie di operatori.
Per quanto attiene al profilo normativo, si evidenziano le misure a tutela della genitorialità, con la previsione della possibilità di richiedere l’esonero dal turno notturno (per le situazioni monoparentali) e dal servizio notturno (per la madre o, in alternativa, per il padre nei casi in cui occorra assistere i figli affetti da patologie gravi che richiedano terapie salvavita).
2. Personale delle forze armate
Sotto il profilo economico, si evidenziano, tra gli altri:
- gli incrementi stipendiali, per il 2022, pari a 183,6993 euro dal mese di aprile e 184,0659 euro dal mese di luglio e, a partire dal mese di gennaio 2024, pari a 195,50 euro, con un incremento a regime della componente stipendiale del 6,74 per cento;
- l’incremento dell’importo aggiuntivo pensionabile, definito, a partire dal 1° gennaio 2024, in misura pari al 13% per tutti i gradi, con un valore medio pro-capite mensile a regime dell’aumento pari a euro 44,84;
- la rideterminazione degli importi relativi alle misure orarie del compenso per il lavoro straordinario;
- l’incremento del contingente dei percettori di ulteriori 249 unità e della misura per qualifica cyber dal 40% al 55 % dell’indennità d’impiego operativo di base (oneri riflessi: 32,70%), con un onere finanziario determinato per 12 mensilità;
- la rivalutazione degli importi delle indennità di rischio per gli operatori subacquei, di quella corrisposta al personale degli equipaggi fissi di volo e agli sperimentatori di volo;
- l’istituzione, a decorrere dal 31 dicembre 2024 e a valere dal 1° gennaio 2025, esclusivamente per il personale della Marina Militare, compreso quello delle Capitanerie di Porto, imbarcato su unità appartenenti al naviglio militare, di un’indennità di turno notturno pari a euro 12 da attribuirsi per l’attività addestrativa e operativa nazionale individuata ai sensi dell’articolo 9 comma 7 del decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2002, n. 163, svolta nell’arco notturno dalle 22:00 alle 06:00 per almeno 4 ore, anche non continuative;
- l’istituzione, a decorrere dal 31 dicembre 2024 e a valere dal 1° gennaio 2025, di un’indennità di turno notturno pari a euro 18 per lo svolgimento di servizi armati e non, come definiti ai sensi dell’articolo 9, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2002, n. 163, durante l’arco notturno dalle 22:00 alle 06:00, per almeno 4 ore anche non continuative;
- l’incremento al 50% dell’indennità di impiego operativo di base dell’indennità supplementare mensile riconosciuta al personale militare qualificato soccorritore marittimo, imbarcato sulle unità navali iscritte nel quadro del naviglio militare per assolvere i compiti di soccorritore marittimo di cui all’articolo 13, comma 12, del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 2022, n. 56;
- l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2024, di un’indennità supplementare mensile, pari a euro 30, da corrispondere al personale militare in servizio presso il 28° Reggimento “Pavia” (PSYOPS);
- l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2024, di un’indennità supplementare mensile, pari a euro 50, per il personale impiegato in posizione organica di “artificiere” che ha superato specifici corsi di specializzazione presso i Centri di eccellenza e/o gli istituti di formazione delle Forze armate, oltreché per il personale artificiere qualificato IEDD e CMD che, per carenza di requisiti, non possa percepire l’indennità di cui all’articolo 17, del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 2022, n. 56 con cui non è comunque cumulabile;
- l’estensione, a parità di requisiti e a decorrere dal 1° gennaio 2024, al personale con qualifica operatore APR in servizio presso il 3° Reggimento Supporto Targeting Bondone dell’indennità prevista dall’articolo 13, comma 10, del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 2022, n. 56;
- l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2024, di un’indennità supplementare mensile, pari al 30% dell’indennità di impiego operativo di base, al personale abilitato guida caccia (fighter controller/controllore tattico caccia intercettore) imbarcato su unità portaeromobili con compiti di flight following e search and rescue.
- Per quanto attiene al profilo normativo, si evidenziano le misure a tutela della genitorialità, con la previsione della possibilità di richiedere l’esonero dal servizio notturno per le situazioni monoparentali e per la madre o, in alternativa, per il padre nei casi in cui occorra assistere i figli affetti da patologie gravi che richiedano terapie salvavita.
Continua la lettura seguendo questo link: https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-116/27778
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