Cocer Guardia di Finanza, audizione in commissioni parlamentari
Correttivi sul riordino dei ruoli e delle carriere e dei ruoli del personale delle Forze di Polizia.
Il Cocer della Guardia di Finanza in Commissione Parlamentare, rappresenta il proprio parere in merito al riordino delle carriere e relativi correttivi.
Nel pomeriggio de 2 agosto, il Co.Ce.R. della Guardia di Finanza si è presentato in audizione alle Commissioni: I (Affari Costituzionali) e IV (Difesa) della Camera dei Deputati; gli argomenti trattati sono relativi al decreto legislativo per le disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 95/2017 contenente le norme sul riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di Polizia.
I concetti chiave
Il Consiglio Centrale di Rappresentanza ha esposto i contenuti del proprio documento, ha ribadito come i risultati del riordino sono stato insoddisfacenti, in particolare:
- i provvedimenti di riordino, che originavano da una sentita e ben nota esigenza del personale, non sono stati in grado di soddisfare appieno tali esigenze;
- lo schema di decreto legislativo oggetto dell’audizione (A.G. 35) si è limitato a recepire correttivi meramente formali e funzionali;
- tra le questioni più significative rilevate dal Co.Ce.R. della Guardia di Finanza, su segnalazione dei Consigli Intermedi e di Base, che dovranno essere affrontate in successivi decreti correttivi attengono sinteticamente:
- alla sperequazione retributiva a svantaggio dei vicebrigadieri nominati in data antecedente all’entrata in vigore del nuovo sistema parametrale (01/10/2017) rispetto ai vicebrigadieri che hanno conseguito il grado in epoca successiva;
- al mancato riconoscimento di una indennità una tantum nei confronti dei brigadieri capo di elevata anzianità di grado, essendo stata riconosciuta esclusivamente ai parigrado con più di 8 anni di anzianità;
- al riconoscimento giuridico dei periodi (o parte di essi) pregressi di permanenza nel grado per gli ispettori che non hanno usufruito degli automatismi previsti dal D.Lgs. n. 95/2017;
- al differente sviluppo di carriera, rispetto alle altre Forze di Polizia, per i luogotenenti che partecipano al concorso per l’accesso al ruolo ufficiali;
- all’impossibilità di transito nelle qualifiche funzionali del Ministero dell’Economia e delle Finanze per il personale dirigente che venga giudicato non idoneo al servizio militare incondizionato.
Il Co.Ce.R. della Guardia di Finanza segnala la necessità di salvaguardare la tutela della famiglia prevede:
- il ricongiungimento familiare dei coniugi appartenenti a diverse Amministrazioni del comparto Difesa e Sicurezza;
- l’applicazione, quale mobilità interna, dell’articolo 42 bis della legge 151/2001.
Il Video
Il presente post non rappresenta una notizia ufficiale. Se avete correzioni, suggerimenti o volete richiedere la rimozione di elementi presenti in questa pagina, scrivete a: il blog dei militari