Mondo Militare: evoluzione, difesa e scenari geopolitici...
centrale nucleare, torio, sali fusi, cina

Rivoluzione nucleare: della Cina il primo reattore a sali fusi

Lettura
1 min

Nel deserto del Gobi, la Cina ha acceso il primo reattore al torio a sali fusi, segnando una svolta storica nel settore energetico globale. Il TMSR-LF1, situato vicino alla città di Wuwei, funziona a pressione atmosferica e utilizza una miscela di sali liquidi con torio e uranio HALEU, garantendo maggiore sicurezza e minori emissioni rispetto ai reattori tradizionali.

Questa innovazione nasce da decenni di ricerca della Chinese Academy of Sciences e si inserisce in una strategia a lungo termine che punta anche allo sviluppo di piccoli reattori modulari. Il torio, più abbondante e meno pericoloso dell’uranio, potrebbe rappresentare il futuro dell’energia nucleare sostenibile.

Il presente post non rappresenta una notizia ufficiale. I link presenti nell’articolo costituiscono la fonte delle informazioni che hanno ispirato il contenuto di questa pagina. Nonostante l’attenzione nella redazione, il testo ha finalità puramente divulgative e non sostituisce documenti ufficiali o consulenze professionali.
Per correzioni, suggerimenti o per richiedere la rimozione di elementi presenti in questa pagina, potete contattarci, clicca qui. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni o aggiornamenti normativi successivi alla data di pubblicazione.

Resta aggiornato, seguici sul Telegram.
Seguici anche su Facebook: Metti Like sulla Pagina.