Sindacati Comparto Difesa, quanti ne sono decretati?
Lettura
Il punto sui nuovi sindacati, quanti e quali sono.
Dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha riconosciuto l’articolo 54 ai militari, i cittadini in divisa possono riunirsi sotto sigle di organizzazioni sindacali per salvaguardare i propri diritti al pari di qualsiasi lavoratore.
Al momento in parlamento è depositata anche una legge che dovrebbe regolamentare le varie funzioni dei sindacati; perché anche se i militari sono lavoratori, il loro compito istituzionale impone delle limitazioni; per questo motivo devono esserci delle regole che non contrastino il ruolo all’interno dello Stato.
Ad ogni modo, per un decreto del Ministro della Difesa, chiunque può, nei modi opportuni, richiedere l’autorizzazione per organizzarsi come sindacato.
Le richieste di nuove organizzazioni sindacali per i militari ne sono tante, molti gruppi organizzati hanno già fatto richiesta di autorizzazione e hanno formato un sindacato; vediamo al momento quali sono quelli autorizzati:
Forze Armate
- S.I.M. Carabinieri – Sindacato Italiano dei Militari Carabinieri – Decreto in data Roma 10 gennaio 2019;
- Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Militari – (SIULM) – Decreto in data Roma 30 gennaio 2019;
- Associazione Sindacale Libera Rappresentanza dei Militari (L.R.M.) – Decreto in data Roma 6 febbraio 2019;
- SIM Marina – Decreto ministeriale di assenso – Decreto in data Roma 28 febbraio 2019.
Guardia di Finanza
- Sindacato Nazionale Finanzieri (Si.Na.Fi.) – Decreto in data Roma 12 febbraio 2019;
- SILF – Decreto Ministro dell’Economia e Finanza.
La presente lista sarà oggetto di aggiornamento in caso di autorizzazione ad altre sigle sindacali.
Se avete correzioni, suggerimenti o volete richiedere la rimozione di elementi presenti in questa pagina, scrivete a: il blog dei militari
